lunedì 27 luglio 2009

Una ventata di ottimismo.

Morire è una merda, questo è appurato. Io credo che morirò da solo, fondamentalmente perchè lo voglio. Lo so lo so, nessuno sa cosa ci riserva il futuro e blablabla. Ma se dico che morirò da solo è perchè tendenzialmente mi conosco assai bene e mentirmi trovo che sia quantomeno patetico. Ora: questa mia affermazione mi rendo conto che possa essere male interpretata. Voglio dire: quando io dico morirò da solo, non lo dico con rammarico o con disperazione. Assolutamente no. Lo dico con la stessa serenità con cui potrei dire vado a prendere un gelato. Si, poi mi rendo conto che morire con intorno l'affetto dei tuoi cari possa sembrare migliore, che andarsene mentre sei in cucina, da solo, a mangiare una scatoletta di tonno. Ma non lo è. Per chi muore, avere intorno duecento persone o nessuno è esattamente la stessa cosa. Chi muore ha altro a cui pensare in quel momento, chi muore se ne sbatte i coglioni se c'è pubblico o meno. Morire è in assoluto la cosa più solitaria che ci sia. In ogni caso. Lo è anche nascere, ma molto meno. Nessuno è più solo di una persona che muore. E quando diciamo: almeno non è morto solo, lo diciamo per fare coraggio a noi stessi, per cercare una forza che altrimenti difficilmente avremmo. In qualche modo ci vogliamo convincere che chi se ne è andato, se ne è andato sereno. Vogliamo insomma, lenire il nostro dolore con una convinzione che non può essere più lontana dalla realtà.

Ho finito. Adesso puoi anche togliere la mano dalle palle.

16 commenti:

  1. E' il senso di avventura che ti prende quando inizi un viaggio in solitaria. Che se ci fossero i parenti a guardarti partire, una certa insofferenza la proveresti. Perché vuoi essere un eroe, e lo vuoi essere da solo.

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  2. Si, sono convinta che si muore da soli, anche con tutti intorno. I conti li fai solo con te stesso (hai hai.... i conti di una vita....), sempre che nel momento che te ne vai sei cosciente. Heilà! Ma che bel modo di iniziare la settimana! Io già oggi mi butterei dal balcone e non so il perché!!!

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  3. niente mani sulle palle.......^__^
    come moriro' nn mi frega un cazzo....e mentre vivo ke vorrei farlo dignitosamente........

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  4. Ma anche no...(E metticelo pure dove vuoi, tipo anche dopo la frase finale... secondo me fa pendant con tutto questo commento: oggi sono in stato gassoso)

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  5. Ed io che non le ho, come faccio??? Che non è esattamente carino andare in giro a tastare chicchèsia. Klaire

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  6. chicchessia...mi si sono imballate le dita nei tasti....K.

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  7. uh!
    Ci stavo prendendo gusto a lasciare la mano sulle palle del primo sconosciuto!!!

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  8. Ma 'scolta. Se vai a prendere un gelato, perchè poi mi mori solo in cucina con la scatoletta di tonno? Non era mejo il gelato? E comunque, per un finale drammatico di commento, per me si more soli anche fra mille persone.

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  9. sinceramente io vorrei essere sola mentre muoio ...che un rompiballe proprio all'ultimo sarebbe troppo

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  10. Io la mano ce la lascio un altro po', che una delle comodità di avere le palle è che puoi scongiurare quando, quanto e come ti pare.

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  11. io non credo che per chi muore sia la stessa cosa. è proprio perchè si ha bisogno di non sentirsi soli nel momento in cui si avvicina la morte. sempre che ce ne si renda conto. altrimenti meglio! nora

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  12. mi ricordo un post ma sto dubitando se era tuo o di aldo... forse di aldo? morivi,per strada ... era bello bello bello cavolo mo sono confusa,forse era di aldo quel post bello dove morivi per strada.ah no,se era di aldo moriva lui per strada.uffa non so...

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  13. @Simonetta: un viaggio lungo, ma che prima o poi tutti intraprenderemo. Speriamo poi. Parecchio poi. Solo che essere un eroe, mica lo so, sai, se mi va...non lo so. Io sono per le cose semplici, diciamo.

    @Pearl: visto? Una settimana iniziata all'insegna dell'allegria, direi. I conti di una vita, vedo di farli prima, che quando muoio presumo di non avere tempo di fare i conti. Devo sfanculeggiare un po', ecco.

    @Dopodimeilnulla: quello anch'io. E ci provo, quantomeno. Quando morirò non lo so che farò. Spero di far presto e di non sentire troppo male.

    @Ms.spoah: eh lo so, ma se uno le ha le palle, secondo me, una tastatina ci stava pure. Pare vada bene anche il ferro, in mancanza di palle.

    @Klaire: immagino. Anche se credo che se vai a tastare qualcuno, via non ti manda. Credo, eh. Comunque ripeto: pare vada bene anche il ferro. O il legno.

    @Amore_immaginato: sapessi lui. Era felicissimo, mi sento di dire.

    @Gabry: prendine due. Uno nocciola e bacio. Nel cono. Niente frutta, voglio roba pesa.

    @CharlieB.: dici che schiattare in piazza con in mano un cono, sia meglio, eh? Uhm, devo riconoscere che non hai torto. Solo che allora, visto che siamo a chiedere, cerchiamo di schiattare dopo averlo mangiato, il gelato. Sennò sai che rabbia: sei lì che rantoli e vidi il tuo cono lì per terra...azz...

    @Morganael: concordo. Solo e in spaiggia. Ecco, quella sarebbe una bella (?) morte.

    @Filippo: verissimo. Le palle le hanno fatte per quello, infatti. Che altre utilità di rilievo non le vedo. Se si esclude quando te ne resta una incastrata fra gli slip e che ti permette di sbizzarirti in simpatiche frasi rivolte a qualcuno di indefinito.

    @Noraa: è soggettivo, se si vuole sentirsi soli o meno. Io credo, che in certi momenti, si ha poco tempo per pensare a cosa è meglio e cosa è peggio. Poi ripeto, se lo facciamo per noi, è un altro discorso. Ma per chi va, boh..non lo so.

    @Gabry/2: eh, non ricordo, sinceramente. Io ne ho scritti diversi post(s) sulla morte, che siccome è una cosa che mi terrorizza, cerco con le cazzate di esorcizzare. Cerco, ma non riesco. Se vengo a sapere che Filippo ha scritto un post sulla mia morte, gli fracasso un'incudine sul malleolo.

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  14. buongiorno evaso......

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