venerdì 13 agosto 2010

Era una così brava persona.

Riconosco che postare la foto di un cesso non sia il massimo dell'eleganza, ma era per farti capire.

Ti dico subito che quello nella foto è uno dei gabinetti sparsi per l'azienda dove lavoro. E' uno, insomma, di quei gabinetti "volanti" dove ti rechi se sei troppo distante dai bagni "ufficiali" e la voglia di espletare il bisogno è di quelle che ti lasciano pochissima autonomia. Volevo anche aggiungere che i bagni "ufficiali" sono decisamente migliori: più ariosi, spaziosi ed anche, perchè no, più puliti.

Ora cambio discorso e ti parlo della morte. Se hai ferro o palle a portata di mano, non farti scrupoli nel toccare.

Mi capita di pensare che potrei morire all'improvviso. Perchè no? In fondo si sente dire spesso che stava benissimo e ad un tratto è caduto per terra, oppure non dava nessun segno di star male, è uscito a fumare una sigaretta e si è accasciato. Voglio dire: capita, può succedere. Il fatto che fino a questo momento sia capitato agli altri non vuol dire che a te o a me non possa accadere. In fondo, come diceva Umberto Tozzi, gli altri siamo noi. Per cui.

E dunque, quando mi viene da pensare a questa cosa, mi chiedo dove potrebbe succedere e mi dico che sull'autostrada potrebbe essere uno dei posti. In fondo ci passo un po' di tempo tutti i giorni sull'autostrada e dunque perchè non potrebbe essere lì che mi coglie il malore? Mi dispiacerebbe soltanto causare altre vittime, ma questo non dipenderebbe da me. Oppure potrei spirare improvvisamente mentre sono alla Coop, o mentre sono a casa a guardare la televisione.

Ora invece, ti parlo di Dio. Lo sai come la penso su Dio, vero? Una volta vidi la scritta "Dio c'è" su un cartello e sotto, una mano ironica e leggermente blasfema aveva aggiunto: "anche Pluto". Non era mia, quella mano, ma se lo fosse stata non avrei trovato niente da obiettare.

Però ti giuro: quando entro in quel cesso della foto, io gli parlo a Dio e gli dico: ascolta, se davvero ci sei, ti chiedo un favore: lo sai cosa penso di te, non l'ho mai nascosto, ma sai anche che sono una brava persona, tutto sommato. Guarda, non te ne voglio se mi spedisci all'inferno, in fondo me la sono anche un po' cercata, ma per favore, non farmi morire proprio qua dentro. In fondo che ti costa? Aspetti che abbia finito e poi, quando sono uscito, mi fulmini. Non c'è problema, davvero. Ma fammi uscire da qui dentro, ti prego. Non mi far morire in questo minuscolo buco puzzolente. Non credo di meritarlo.

Direi che fino ad ora, se mai esistesse davvero, è stato proprio un buon Dio.


La foto del post l'ho fatta col telefonino, che sta cosa la dicono tutti per far capire che se anche la foto fa cagare non è colpa loro. Io l'ho detta per darmi un tono, ma anche se l'avessi fatta con una reflex da seimila euro, farebbe cagare lo stesso, in quanto penso di essere il peggior fotografo esistente sul pianeta.


Se stai pensando: "ma tu quando sei al lavoro, invece di lavorare scatti le foto col telefonino?" la risposta è "si".

9 commenti:

  1. Ho letto con attenzione ed anche riflettuto su un paio di cosette ma mi perdonerai se per me la frase fulminante dell'intero post è che la foto di un cesso possa far cagare !!! ??? :-)))

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  2. Io te l'ho già detto che e quanto ti adoro?
    Che se uno è un po' depresso e pensa di morire, viene qui, ride come un matto e si accorge di essere ancora vivo!
    <3
    (che sarebbe un cuore...l'ho imparato dai ragazzetti di faccialibro!!! Sai, son cose!!)

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  3. ehm...ma tu non dovresti essere in calabria????

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  4. anche io scatto le foto a lavorare! Ma non al cesso, peggio, alle cose sceme che hanno gli ospiti (alla facciaccia della loro privacy ahahaha)

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  5. Io al fatto che Pluto e Dio esistano e giocano al lancio della palla mi diverte molto. Però Pluto potrebbe evitar le pozzanghere che tutti sti acquazzoni quassù han un pò rotto. (La scritta laterale contenente la parola *gobbo*, di chiaro riferimento calcistico, esigerebbe una miglior visuale - così porti la Reflex e notiamo le differenze artistiche)

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  6. a me capita di pensare quando esco dalla doccia... scivolo,sbatto e ta___tààà...
    ma almeno sono lavata e profumata :-)
    (quando ci fai le foto delle scritte?)
    scoont

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  7. Perchè una persona che sta vivendo un "periodo illuminato" si deve alienare l'esistenza con domande sulla sua dipartita? * Marina *

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  8. @LuceNera: In effetti, ci ho pensato anch'io, mentre lo stavo scrivendo ed ho trovato il tutto molto naif. :-)

    Amore_immaginato: ma pensa te. Questa del cuore mi era del tutto sconosciuta. I ragazzi di oggi sono dotati di fantasia multimediale. La Calabria è saltata (nel senso che non ci vado più, non che è saltata letteralmente, per fortuna) ed io ho lavorato fino al 15 pomeriggio, che qua mica ci facciamo mancare niente.

    @Ladoratrice: ed alla facciaccia del garante. Fai bene. E se ti beccano, nega a precindere.

    @CharlieB.: vero, il "gobbo" si riferisce a qualcuno che tifa a strisce, che qua, lo sai, le strisce non ci piacciono granchè, solo che io, vista anche l'età, sono molto tollerante, altri invece lo sono meno. :-)

    Scoontrosa: ci pensavo, in effetti, a fotografare le scritte. Qualche volta che sono di notte, passo in rassegna tutti i bagni e provvedo.

    @Marina: ma mica lo so, sai. Vent'anni fa non ci pensavo, devo dire. Ma, dici che sto vivendo un "periodo illuminato"? Azz. Bello.

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  9. Io da 5 anni faccio quasi tutte le foto con il cellulare. Se la lente è pulita, nessuno si accorge della differenza...

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