sabato 2 ottobre 2010

Scrittura di pesce.

Scrivere dovrebbe essere vietato, se si scrivono cazzate.

Mi pare del tutto evidente che dopo questa premessa, questo blog non dovrebbe esistere e con lui, tanti altri. Tuttavia, a mia parziale discolpa, c'è una cosa da precisare: nessuno mi paga per quello che scrivo. Anche perchè, diciamolo: ci sono diecimila modi più divertenti per buttare il proprio denaro. Ma proprio perchè nessuno mi paga, io non sono tenuto a scrivere cose particolarmente interessanti, sagaci, spiritose, commoventi, che facciano riflettere o che facciano intavolare interessanti discussioni.

Io mi siedo, accendo una sigaretta, inforco gli occhiali che sennò da vicino non ci vedo una mazza e scrivo. Gratis. Per cui, ripeto, è del tutto indifferente che io scriva quale gusto di gelato ho mangiato, piuttosto che un'accorata disamina sulla meccanica quantistica che, tra l'altro, non so neanche cosa cazzo sia. L'ho scritto solo perchè una volta mi è capitato di leggere sta cosa (meccanica quantistica) e mi incuriosii. Allora andai a leggere due cose su cosa fosse e dopo tre minuti mi era già venuta l'orchite e lasciai perdere, dicendomi che in fondo, se avevo vissuto benissimo per oltre trent'anni senza sapere cosa fosse la meccanica quantistica, avrei potuto viverne altri trenta ignorando l'argomento. E mi toccai le palle, che non si sa mai.

Diverso invece, sarebbe il discorso se mi pagassero. Allora, caro mio, se ti pagano non puoi scrivere stronzate. A chi ti da da mangiare e ti permette di comprare la barca, o di fare lo splendido con due puttanoni sulla Costa Azzurra, tu devi dare il massimo. Questo l'ho scritto nel caso questo post lo leggesse Dan Brown e avesse una coscienza.

Ora: sta attento, che arrivo al succo di sto post:

Com'è bello il concorsone di Danone, si! Vinci poi mezzo milione di sterline d'or!

Ecco. No, dico: a te pare normale sta cosa? Voglio dire: sulla Terra esiste un tale che è stato pagato per scrivere sta cosa.

Cioè: uno deve convincere delle persone a comprare uno yogurt e scrive sta cosa qua. E lo pagano. E magari se qualcuno, a questo tale, gli chiede cosa fa di mestiere, lui risponde "il creativo".

No vabbè, dai, sennò pare che sono invidioso. Oddio, un po' lo sono, in effetti. Anche perchè io, non per vantarmi, saprei scrivere stronzate ben maggiori di questa. Solo che nessuno mi paga, per farlo.

Un motivo ci dovrà pur essere.

7 commenti:

  1. nonostante non ti paghino tu scrivi cose particolarmente interessanti, sagaci, spiritose, commoventi, che fanno riflettere e che fanno intavolare interessanti discussioni!
    Ciò detto, penso che certi creativi non dovrebbero neppure essere liberi di scrivere gratuitamente su un bloggo.
    Quello che citi, per esempio, dovrebbe essere lui a pagare per far cantare quella cagata.
    Ma il mondo funziona al contrario: più la cazzata è grande più ti pagano!
    Non sono ancora arrivata a scrivere una cazzata colossale, ma ci sto lavorando!

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  2. Ecco, appunto, come dice Amour il punto è che pagano apposta perché le stronzate vengano scritte: non vogliono altro, vogliono minchiate colossali, lobotomia e gente che respira solo se ha le istruzioni per l'uso. La normalità è figlia monca della statistica: tante, tantissime stronzate=le stronzate sono normali.

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  3. E pensa, no dico... tu pensa, quanto possono aver pagato quella mezza dozzina di cialtroni che la cantano la canzoncina del Danone!!!!! :-(((

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  4. Premesso che son lieta di non aver la più vaga idea di quale sia la canzoncina e dove la si possa ascoltare, son affranta dall'assoluta mancanza, perlomeno, di rima. Che poi l'abbiano pagato, va oltre la mia capacità di comprensione et sopportazione.

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  5. pensa poi che appartengo a un gruppo di 'tester' che guarda questi spot in anteprima e dice la sua opinione... ciao! whos

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  6. Il motivo ci sarà, se lo dici tu... no.snob ^___^

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  7. @Amore_immaginato: ci sto lavorando anch'io, ma sarà mica un lavoro vano?

    @Miss: ho capito, Miss, ma se vogliono minchiate colossali, prchè da queste parti non si fanno mai vivi?

    @LuceNera: azz. Ma quanti ne dovono vendere di yogurt, per rientrare dalle spese? Questo vuol dire una cosa sola: che sono sicuri che la canzoncina renda. E questo non mi fa stare per niente tranquillo, sul futuro di questo paese.

    @CharlieB.: eh, ma tu pretendi troppo. Addirittura la rima. Già è grasso che cola se hanno azzeccato la grammatica.

    @Whos: bello. Se assumono, fammi un fischio. Darei opinioni altamente significative.

    @No.snob: eh, io lo dico, ma mica lo so qual è. Che anche in questo caso servano le raccomandazioni?

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