martedì 22 febbraio 2011

Money.

Si è parlato molto del compenso (pare 250mila euro) avuto da Roberto Benigni per la sua partecipazione al Festival di Sanremo. La Lega ha gridato allo scandalo, definendo "immorale" tale compenso, tirando in ballo "le persone che non arrivano a fine mese". Che, per inciso, sono le stesse persone che pagano alla Lega (e a tutti gli altri), i loro lauti stipendi e che pagano le puttane del loro padrone. Ma questo pare non essere immorale.

Personalmente, preferisco pagare Benigni, piuttosto che Borghezio o Calderoli. Anche se poi mi tocca pagarli, volente o nolente.

Poi è vero: io probabilmente 250mila euro non li vedrò mai in tutta la mia vita, a meno che non venga baciato dalla fortuna, o non mi armi di coraggio (e di una pistola) ed entri in banca con un passamontagna. Ma se possibile, eviterei questa seconda opzione.

Il problema non è mica Benigni, o Totti, o Ibrahimovic, o qualsiasi altro personaggio del cinema, dello sport, o della televisione.

Loro i soldi li chiedono e se trovano chi glieli da, li prendono. Io farei esattamente lo stesso e credo mi sentirei molto poco in colpa. Tu no?

E comunque, se qualcuno questi soldi li sborsa, è perchè poi ha dei ritorni, mi pare chiaro. O pensi che la Nike, per dirne una, dia tutti gli anni 20 milioni di euro a Ronaldinho perchè loro sono buoni ed hanno a cuore le sorti del brasiliano?

La Rai il prossimo Sanremo potrebbe chiamare me, invece di Benigni. Mi danno mille euro e siamo tutti felici. Poi vabbè, se invece di venti milioni di persone di fronte al video ce ne sono cinque (proprio cinque intendo, non cinque milioni, figurati), che gli frega alla Rai? Se nessuno compra i biscottini tanto buoni, o nessuno mette quella benzina che gli rimpingua le casse, pazienza, hanno comunque risparmiato un bel po' di soldi. E se poi gli sponsor(s), sapendo che invece di Benigni c'è Evasoxcaso, non si fanno vivi, alla Rai mica gli frega.

Loro sono un ente di beneficienza, mica un'azienda che vuol avere dei ricavi. Anzi, pare che dal prossimo anno con i soldi del canone finanzino una missione per portare l'acqua e costruire scuole ed ospedali nei paesi più poveri. Davvero, eh.

Poi è suonata la sveglia ed io credevo di dover andare a lavorare.

Invece no. Ci vado domani.

12 commenti:

  1. applausi a scena aperta, dopo aver letto il post e nel caso ti esibissi a sanremo

    RispondiElimina
  2. Io non ho visto Benigni, non ho visto un millesimo di secondo del festival, ma se ci andassi tu, lo guarderei.

    RispondiElimina
  3. siamo a 6; chi offre di più?

    RispondiElimina
  4. 9, io e Velvet e poi guardacaso, che lo voglia o no, è pure il mio numero.
    Quest'anno l'otto per mille alla Rai onlus cooperativa asociale, eh?

    RispondiElimina
  5. Vabbè vuoi non arrivare a cifra doppia?! Decima! ;)

    RispondiElimina
  6. Sembra che Benigni abbia devoluto il compenso in beneficenza.
    Ah già ma che importa?
    L'importante è fare gné gné alla RAI, alla lega, all'ingiustizia, al freddo, governo ladro.

    RispondiElimina
  7. Onestamente, lucidamente e consapevolmente... giuro che preferirei decisamente pagare 250.000 euro per vedere in tv evasoxcaso piuttosto che Benigni! Ma si sa... io solitamente sto fuori dal coro. :-)

    RispondiElimina
  8. Ti immagino sul palco a cantare l'inno della fiorentina... però io ti vedrei a scatti e a quadretti tanto qui il digitale terrestre è l'ennesima bufala...
    scoont

    RispondiElimina
  9. Ti vedrei anch'io, stare fuori dal coro pare brutto... ^____^ no.snob

    RispondiElimina
  10. @Pesa: grazie, grazie. Vedrò di non sfigurare.

    @Dantès: applausi sulla fiducia, insomma.

    @Amore_immaginato: azz. Siete una marea. Mi cerco qualche sponsor, allora.

    @Simo: vedrò di andare il venerdì, almeno vi lascio il sabato sera libero.

    @GA Jonvalli: azz. Non so se mi bastano le sedie. Non mi aspettavo così tanta gente.

    @Miss: pure Velvet? Bene, bene. Si, l'otto per mille alla Rai, io specificatamente lo verso al fondo per il sostentamento di Giletti.

    @CharlieB.: prego, prego, siediti dove trovi posto. Da ora in poi devo dire di portarsi le sedie da casa.

    @Ecudiélle: non lo se lo ha devoluto in benificienza. Lo avesse fatto però, non mi stupirei più di tanto. Mi stupirei molto di più se lo facessero gli altri personaggi presenti nel post.

    @LuceNera: oh, finalmente si parla di soldi. Che qua, vengono tutti, ma nessuno porta una lira. Per 250mila, dopo aver fatto lo spettacolo, vengo a passarti l'aspirapolvere in casa. E pulisco i vetri. E se hai un cane, te lo porto a far pipì.

    @Scoontrosa: dici che cantare l'inno della Fiorentina sarebbe una buona idea? E poi spiego la storia del giglio di Firenze. Che tra l'altro non conosco, ma se pagano bene, mi informo accuratamente.

    @No.snob: perfetto. Allora credo con le sedie di farcela. Male che vada, vi stringete un po' sul divano.

    RispondiElimina