lunedì 22 febbraio 2010

Tatuaggi.

Non ne ho. Nei primi anni '80's, quando non andavano granchè di moda, ho avuto la tentazione di farmene uno. Si era al mare e c'era una tizia di Bologna che li faceva e che a me piaceva. La tizia, dico, non farmi il tatuaggio. Quello me lo sarei fatto fare solo per poi vedere se fosse stato possibile farci sesso. Ma si dai, quando hai una ventina d'anni pur di far sesso faresti qualsiasi cosa. Anche farti tatuare un ornitorinco su una chiappa. Che poi lei li faceva artigianalmente: ti disegnava con una biro quello che volevi e poi, con tre aghi tenuti assieme da non ricordo cosa, dopo averli inzuppati nella china, ti traforava il braccio seguendo i contorni del disegno, facendo in modo che la china andasse sotto pelle, e che si mischiasse al sangue che usciva, fornendo uno spettacolino niente male. Che tanto l'aids ancora non lo avevano inventato, per cui che ce frega.

Alcuni miei amici si tatuarono ed ora hanno degli orrendi sgorbi sulle braccia o sulle caviglie. Ma quantomeno non hanno l'aids. Che io sappia, almeno. Allora un giorno andai da sta tizia e le dissi: ascolta, avrei pensato di tatuarmi. In realtà non avevo affatto pensato di tatuarmi: avevo pensato di andare in tenda con lei e poi chi se ne fregava del tatuaggio. Lei disse: ok. Andiamo in tenda. Io pensai: alè.

Arrivati alla tenda lei cominciò a preparare l'armamentario ed io, fingendo interesse per quello che stava facendo, mi avvicinai vicinovicino. Lei deve aver sospettato qualcosa, perchè disse: a te non frega una mazza del tatuaggio, vero? Io dopo un'arrampicata sugli specchi che neanche Messner, visto che mi stavo contorcendo in delle scuse senza capo nè coda, confessai: in effetti, no. Me ne sbatto del tatuaggio e detto tra me e te, penso che quelli che fai tu facciano davvero cagare.

Lei rise.

Chiaramente non ti dirò come è andata a finire, per un semplice motivo: il gentiluomo gode e tace. O quantomeno, se non gode, non si sputtana troppo.

7 commenti:

  1. i tatuatori da queste parti sono tutti brutte copie di fintifiglideifiori.
    Non ho mai capito perchè il tatuatore debba sembrare un rozzo ma tant'è.
    Per cui non mi è mai fregato nulla di trombarmi uno che li facesse.
    La conseguenza ovvia è che non ne posseggo.
    Che poi quelli piccoli mi piacciono pure, ma sugli altri.
    Quelli a tutto braccio mi fanno assolutamente cagare.
    Che il più delle volte non capisco neppure che diavolo sia.
    Il 90% delle volte mi rispondono che è un tribale.
    Ma neppure chi ce l'ha sa che cazzo voglia dire.
    Però fa molto cult.
    p.s. a Torino vive l'uomo più tatuato del mondo...io l'ho visto e pure un sacco di torinesi e pure quelli che guardano il mauriziocostanzosciò.
    E' un colore che cammina...i fantasmi dovrebbero prendere esempio.

    RispondiElimina
  2. p.p.s. deve aver trombato come un riccio per avere tutti quei tatoo!

    RispondiElimina
  3. ti è andata bene. e certo che sì. quando la si fa ridere, la femmina intendo, metà dell'opera è bella che compiuta. poi ad un gentiluomo certi torti mica si fanno.
    grazie per le risate che ci regali.
    sei un ottimo break.
    evaso 1 buondìmotta 0.
    :)

    RispondiElimina
  4. Ma lo schizzo dell'ornitorinco l'hai tenuto? No, giusto per avere una seppur vaga idea. Si sa mai che mi si incontri un bel tatuatore.

    RispondiElimina
  5. ahahahahahah......
    e visto ke mio marito il tatuaggio lo ha fatto....e pure quando eravamo gia sposati....deduco ke da gentiluomo nn ha ne goduto ne taciuto......(almeno spero)^__^

    RispondiElimina
  6. se in gugol si scrive tatoo penis e si clicca immagini, ci si pongono dei quesiti esistenziali mica da ridere...
    Scoont

    RispondiElimina
  7. @Amore_immaginato: hai ragione. Sta cosa del tribale mi ha sempre fatto ridere. Dice: "no niente, è un tribale che sta a significare che il mio karma si incontra con la spiritualità di ogni persona ed insieme sprigionano energia positiva". Poi gli chiedi chi è Napolitano e ti rispondono quello che ha fatto Amici. Però c'hanno il karma positivo.

    @Ekeka.z: beh dai, essere migliori del Buondì Motta non ci vuole poi molto :-)

    @CharlieB.: eh no. L'ornitorinco non ce l'ho. Che poi io mica lo so cosa mi sarei fatto tatuare. O meglio: niente mi sarei fatto tatuare. Come poi è stato, in effetti.

    @Dopodimeilnulla: però, scondo me, un po' ne poteva anche godere. Senza strafare :-)

    @Scoontrosa: azz. Non oso pensarci. Solo a pensarci, sento dolore.

    RispondiElimina