C'è una considerazione da fare: chi non sa ridere di se stesso, difficilmente sa ridere degli altri e quando lo fa, lo fa sempre con una punta di cattiveria e questo non è mai bello.
Se vuoi prendere in giro gli altri, devi prima fare anni di allenamento su te stesso e non smettere mai, perchè prendersi in giro è come giocare a scacchi: come smetti di allenarti, ti fanno un culo come una capanna.
Per il momento non avrei altro da aggiungere, direi.
La prossima lezione di vita andrà in onda in data da destinarsi.
Sempre gratis naturalmente, che qua la filantropia è regola di vita.
Mi scuso per la parola "capanna".
allora io sto in una botte di ferro: come mi prendo per il culo io, neanche gli altri oserebbero mai.
RispondiEliminami scuso per la parola "abaco".
assolutamente d'accordo, l'autoironia è il mio salvagente
RispondiEliminaòcio a non scambiare l'ictus per un sorriso
RispondiEliminaminchia allora sono a posto...io mi prendo per il culo, per il collo, per i fondelli e per tutto il resto...il bello è che lascio che lo facciano anche gli altri!
RispondiEliminaAnch'io mi scuso per la parola "bello".
l'ironia.....x me sempre sinonimo di intelligenza......mi alleno da sempre.....e sto bene da fare skifo.......^__^
RispondiEliminaIo non so come sono messa, mi prendo in giro tantissimo, volendomi molto bene mi posso dire delle cose orribili così tolgo agli altri la possibilà di farlo. Sembra brutto e forse lo è però mi faccio e faccio molto ridere. Mi scuso per tutte le parole. Manu
RispondiEliminaannoto. annoto.
RispondiEliminasento che tu ci salverai.
Ti detesto quando non sei cinico.
RispondiEliminaIo vorrei il giornaletti con le date delle prossime messe inonda...Dove lo trovo? :-) Non ho scritto nessuna parolaccia, però l'ho pensata (ma era destinata a un'entità indefinita edindefinibile cattivacattiva). Mi scuso per la parola pensata.
RispondiEliminaPosso scrivere: ma come cacchio ho scritto quel commento? Sono autoallibita. Mi ritiro in convento.
RispondiEliminaeffettivamente non mi sarei mai aspettata da te che usassi la parola "capanna"... così! sei senza ritegno proprio.... ma ti bacio ugualmente! :-) Nora
RispondiElimina@Arance: non ti scusare. Pensa che c'è chi dice "rododendro" senza sentirsi minimamente in colpa.
RispondiElimina@Morganael: pure il mio, direi. A forma di paperella :-)
@Simo(netta?): azz, farò attenzione.
@Amore_immaginato: ma sai che mi sa che anch'io, lo lascio fare agli altri? Mi scuso per la parola “io".
@Dopodimeilnulla: anch'io non mi lamento. Sarà l'allenamento che tiene in forma.
@Manu: in effetti anch'io mi dico cose brutte, ma me le merito. Però mi voglio bene, dico davvero.
@Ekeka.z: in pratica, un nuovo Messia? Difetto nei capelli, però.
@Filippo: ma guarda che questo post lo è, cinico. Soprattutto la parte scritta in corsivo.
@Ms.spoah: le date non sono scritte. Saranno trasmissioni a sorpresa. "Cacchio" lo si può scrivere tranquillamente, è "convento" che mi lascia perplesso.
@Noraa: eh lo so, ma spesso son troppo trasgressivo. Ho cercato un sinonimo da usare al posto di "capanna", ma poi il mio animo ribelle ha preso il sopravvento.
E' verissimo!
RispondiEliminaMi preoccupo moltissimo, ultimamente mi sento poco autoironica e mi terrorizza pensare al mio fondoschiena a forma di capanna.
Potrò mai scusarmi per la parola "fondoschiena"?
ora che mi ci fai pensare.. tu e gesù!
RispondiEliminagli unici filantropi di cui abbia mai sentito parlare.
i misantropi vanno per la maggiore (me inclusa).
@Gaz: il fondoschiena a forma di capanna, mica è brutto, secondo me. E comunque "fondoschiena" si può dire. Almeno in questo blog, che è si timorato di Dio, ma col tempo ha aperto a nuovi orizzonti.
RispondiElimina@Ekeka.z: c'è però una sottile differenza fra me e Gesù, differenza che non dirò per non urtare eventuali animi più sensibili del mio. Spesso anch'io sono msantropo, però. Oltre che filantropo, nauralmente.
la mia curiosità scalpita e continua a sussurrarmi in un orecchio: peccato che non la voglia dire.
RispondiEliminabuondì