giovedì 1 ottobre 2009

Santa susina.

Il primo giorno di ottobre è sempre stato, per noi che si era bambini i primissimi anni dei '70, il primo giorno di scuola. Non c'erano storie: la scuola iniziava il primo ottobre. Cadeva di sabato? Non importava: si iniziava di sabato. Parlo delle elementari, perchè delle medie ho un ricordo vago. Per qualche strano motivo, ricordo nitidamente le elementari e le superiori: nei tre anni che intercorrono fra queste due situazioni scolastiche mi deve essere entrato un virus che ha cancellato buona parte di quello che il mio cervello aveva immagazzinato. L' unico ricordo veramente nitido che ho delle medie, è il sapore del panino col salame che ci vendeva "l'omino che vende i panini", appunto. Era un sapore particolare, un sapore che non ho mai più sentito. Ricordo quello e poco altro. Ero in quella fase della vita in cui non si ha tempo di immagazzinare ricordi, in cui si deve decidere se sedersi nell'ultima fila del pullman, o se "innamorarsi" della compagna di classe.

Invece delle elementari ricordo tutto nitidamente, persino i vari stati d'animo prima di partire da casa, la colazione col latte e i biscotti, lo strano disagio nel sentirmi avvolto in un grembiule nero, con un bislacco colletto bianco e un fiocco azzurro che di lì a due ore, sarebbe stato irrimediabilmente sciolto e stropicciato. E ricordo mio nonno: lui per tutti i cinque anni delle elementari, appena mi vedeva giù dal letto, diceva la solita frase: Giannino, oggi gliè santa susina: si torna a scuolina.

Santa susina mi ha fedelmente accompagnato per cinque anni, ogni volta che era il primo giorno di scuola. Ogni primo di ottobre, dal '68 al '73, arrivava santa susina. Poi un giorno, come tutte le cose che hanno un inizio ed una fine, anche santa susina ha smesso di arrivare. Improvvisamente, credo verso la metà dei '70, santa susina è sparita. Forse ero già troppo grande, o forse il virus che ha cancellato buona parte dei miei tre anni alle medie si è portato via anche lei. Chissà.

14 commenti:

  1. sai che di questa cosa del primo ottobre parlavo giusto poco fa con la mia collega odiosa in uno dei rari momenti in cui non era odiosa? chissenefrega? beh sì, in effetti. ma la cosa pazzesca è che anch'io mi ricordo parecchio delle elementari ma praticamente zero delle medie. e sì che non andavo neanche alle feste!

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  2. La mamma compra quattro susine a cinque euro. Il suo amico fruttivendolo - che somiglia vagamente a Gionni Depp - le strizza l'occhio e le allunga lo scontrino.
    Quanto ci metterà la mamma a portarsi a casa il fruttivendolo, invece che le susine?!

    Esilarante il racconto. Non sapevo che le elementari rimanessero così impresse nella vita di un uomo: devo stare attenta.

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  3. Gianni, ma davvero era necessario l'aut aut sedersi nell'ultima fila del pullman
    "innamorarsi" della compagna di classe
    ...? Non per niente, è che io mi sono sempre seduta nelle ultime file dell'autobus e innamorata di un qualche compangno di classe. Però il latte e caffè con il pane, che buuoooono :-) E poi ho una scuola qui di fianco; dalla finestra del mio ufficio, ci fosse un ponte, sarei in dieci nanosecondi in una classe di non-so-che-numero elementare...C'è una maestra giovane isterica dallo sguardo torvo che cominicia ad urlare già alle otto del mattino...Così poi mi capita di pensare ad Aranceacolazione e a quanto sarebbe diverso ascoltare la sua voce a spiegare che differenza c'è tra maggiore (>) e minore (<)...Occhei, può bastare, direi... :-) (ms)

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  4. Sono sempre dietro mille leghe: mai andata a scuola in pullman, mai bevuto caffè e latte a colazione, mai iniziato l'anno scolastico il 1° ottobre. Adesso medito ^____^

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  5. Sei sempre un grande a metter per iscritto i pensieri ,i ricordi poi!!! mi hai fatto tornare alla mente quei tempi la' !!!santa susina !!!p&r

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  6. io ricordo ke la fetta di salame era invisibile.......
    il sapore unico dipendeva dal fatto ke i panini venivano preparati sicuramente il giorno prima.......e il salame era lì lì...x andare a male....^__^

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  7. @Dantès: ti giuro: come ho visto la parola "feste" linkata, il mio primo pensiero è stato: tapparella. Perchè diciamolo: mica si è cultori di certe cose per caso....

    @Arance: la mamma che va a fare la spesa, è l'equivalente scolastico dell'inglese, il francese e l'italiano delle barzellette. E' un classico. Ed è un classico che il fruttivendolo se la ingroppi. Comunque si: le elementari restano impresse indelebilmente nella testa di un uomo. Sta attenta, mi raccomando, che magari fra i tuoi allievi hai il futuro presidente del Consiglio. Occhio.

    @Ms.spoah: ma Arance non la immagino isterica. La immagino paziente e sorridente coi bambini. Poi va da se che magari vorrebbe strozzarli, ma c'è da capirla. Per il resto, che dire: io non sedevo quasi mai nell'ultima fila del pullman, lì ci andavano quelli che facevano casino ed io già a quel tempo ero uomo di lettere, non d'azione :-)

    @No.snob: non sei indietro mille leghe: sei semplicemente più giovane. Sono io, nel caso, che dovrei meditare :-) E comunque vorrei precisare una cosa: io bevevo (e bevo) latte bianco, mai col caffè.

    @Poesiaerabbia: ti ringrazio. Santa susina era un appuntamento obbligato per ogni bambino di quei tempi, che aveva un nonno o una nonna. O entrambi, ci mancherebbe...

    @Dopodimeilnulla: azz..dici che era per quello, il sapore strano? Maledetto omino dei panini: ci voleva avvelenare, allora. Ma noi ragazzi dei '60's abbiamo degli anticorpi grossi quanto panettoni. Ci vuol altro che una fetta di salame per farci fuori...

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  8. Io ricordo sia elementari che medie con tanta giuoia, ma non ricordo assolutamente che iniziasse il primo ottobre. Non c'eran santi da ricordare, si vede.

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  9. io avevo il cravattino blu sul grembiule bianco e lo stemma che si attaccava con la classe che tutti gli anni, il primo di ottobre, cambiava e mi piaceva esibirlo come un trofeo...

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  10. mi sonno dimenticata qualche virgola e mi rendo conto che non si capisce una mazza...
    comunque non era la classe che si attaccava, ma lo stemmino con il numero!

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  11. @CharlieB.: ma scherzi? La scuola iniziava il primo di ottobre. Poteva anche venir giù una pioggia di meteoriti, ma il primo di ottobre si andava a scuola.

    @Amore_immaginato: da noi le bambine avevano il grembiule bianco col fiocco rosa. Solo che lo stemmino col numero non lo aveva nessuno.
    E comunque, avevo capito anche senza le virgole, che io sono uno che se si impegna, alle cose ci arriva :-)

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  12. Ma neanch'io penso che Miss Orange sia isterica; per questo vorrei lei nella finestra di fronte :-)

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  13. Avevi il nonno in casa? Che bello...ora si direbbe "du palle!"...come cambiano i tempi eh!? Buona giornata :D Klaire

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  14. @Ms.spoah: occhio che lei sorride, ma se non hai studiato ti mette cinque :-)

    @Klaire: si, avevo il nonno. Ed anche la nonna, che mio nonno ci provava a seminarla, ma lei tornava sempre. Gli si era affezionata, diciamo :-)

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